Thème 4 : La Chancellerie

Très bien, pourquoi?


(désolé j'ai pas pu m'empêcher)


molto bene, perché ?


(spiacente non ho potuto impedirlo)

Réponse parfaite, Excellence!!

Bon alors...

1- Chaque Province demeure autonome, tout en ayant une ligne de conduite commune, de par le MAO.

2- Les conseils comtal / dogeal et marquisal, conserve un droit de regard critique sur les traités, sans obligation de vote, le comte, Doge et Marquis, ayant le pouvoir de mener leur Pays. Enfin, le sceau du Marquis, ce peut être discutable... surtout que la diplomatie ne sera plus que marquisale. Je suis mitigée... les alliances / entente / amitié et les ordres, j'aimerais le sceau Marquisal, surtout si on en vient un jour, à une armée marquisale ou un ordre marquisal, enfin bref, je vois le MAO concerné. (encore plus, si la déclaration d'une guerre ou de la paix, se fait conjointement. Simple logique au bout du compte) Si comte / Marquis ou Doge / Marquis ne s'entendent pas, là pourront voter conseil comtal ou dogeal et le conseil Marquisal.

3- Le sceau Marquisal.... ok, comme spécifié déjà! Mais on cesse de courir après la mention du MAO et de Provence Libre à tout va... le sceau Marquisal en dit plus à lui seul. Rien n'empêche de suivre cette voie comme maintenant, mais on l'impose pas. Si Gênes intègre le MAO, je vois simplement le rapport Provence - Marquisat un brin autrement, puisque seule la Provence ne garantira plus l'existence du MAO. Manquerait plus qu'on impose "la république génoise libre"..... absurde!

Des rôles:

Un Haut-Chancelier Marquisal:

- Premier représentant du Marquisat à l'extérieur après le Marquis (Comme maintenant)
- Le seul pouvant parler au nom du Marquisat à l'extérieur (après le Marquis, évidemment)
- Représentant / Ambassadeur auprès des Hautes instances étrangères (Comme maintenant, quoi)
- Élabore la politique Diplomatique Marquisale étant commune aux provinces (Comme maintenant, appuyé par le Marquis, évidemment, et droit de regard du comte et Doge, puisque impact sur leurs provinces)
- Chapeaute les Chancelier de Provinces
- Assure le respect des politiques et voit avec les concernés si dérogation il doit y avoir, les possibilités
- Représentant diplomatique au Conseil Marquisal

Chanceliers de Provinces:

- Élabore les traités et les lignes de conduite de sa Province dans le respect des quelques points à suivre au niveau du Marquisat (déjà le cas, sauf que présentement, étant que la Provence, cela semble moins coupé au couteau)
- Chapeaute ses Ambassadeurs et son/ses Vice-Chancelier (s)
- Premier représentant après le comte / Doge, de sa Province à l'extérieur
- Devient l'Ambassadeur de sa Province auprès du MAO (voyons là la collaboration des chanceliers de provinces avec le Haut-Chancelier)
- Bref, une chancellerie comme on connait tous, quoi!

Vice-Chancelier:

- Libre aux Provinces du nombre et de les désigner comme elles veulent (Exemple: Une peut décider que le poste est pour un élu du conseil Comtal, alors que l'autre laissera le soin au Chancelier issu du conseil comtal, de nommer ses vice-chanceliers à l'interne)

- Seconde et collabore avec le Chancelier de province
- Libre à chaque Province des rôles leur étant attribués au sein de leur chancellerie

Ambassadeurs:

- Libre aux Provinces de les désigner comme elles veulent.
- Critères communs entre les Provinces, soit, ce qu'on connait déjà:
1- Aucun dossier judiciaire pour trahison et haute-trahison
2- Un serment, incluant encore le MAO
3- Résidence principale en Provence ou Gênes, forcément!


Enfin, basique comme premier portrait....


Risposta perfetta, eccellenza!!

Bene allora…

1- Ogni provincia rimane autonoma, pur avendo una linea di condotta comune, dal MAO.

2- I consigli contale/dogeal e marquisal, conservano un diritto di sguardo critico sui trattati, senza obbligo di voto, il conto, Doge e marchese, avente il potere di condurre il loro paese. Infine, il sigillo del marchese, possono essere discutibili… soprattutto che la diplomazia non sarà soltanto marchesale. Sono mitigato… le alleanze/intesa/amicizia e gli ordini, gradirei il sigillo Marchesale, soprattutto se si viene un giorno, ad un esercito marchesale o un ordine marchesale, infine in breve, io vedono il MAO interessato. (ancora più, se la dichiarazione di una guerra o della pace, è realizzata congiuntamente. Semplice logica al termine del conto) se conto/marchesi o Doge/marchesi non si intendono, là potranno votare consiglio comtal o dogeal ed il consiglio Marchesale

3- Il sigillo Marchesal…. ok, così precisato già! Ma si cessa di correre dopo la menzione del MAO e da Provenza libera a tutto va… il sigillo Marchesale ne dice più da solo. Nulla impedisce di seguire questa via come ora, ma non la impone. Se Genova giusto il MAO, vedo semplicemente la relazione Provenza – Marchesato un pezzo differentemente, poiché solo la Provenza non garantirà più l'esistenza del MAO. Mancherebbe più di quanto si impone “la repubblica di Genova libero„ ..... assurdo!

Ruoli :

Un Alto-cancelliere Marchesale :

- Primo rappresentante del Marchesato all'esterno dopo il marchese (come ora)
- Il solo potendo parlare in nome del Marchesato all'esterno (dopo il marchese, ovviamente)
- Rappresentante/ambasciatore presso le alte istanze straniere (come ora, che)
- Elabora la politica diplomatica Marchesale essendo comune alle province (come ora, sostenuto dal marchese, ovviamente, e diritto di sguardo del conto e Doge, poiché impatto sulle loro province)
- Sorveglia il cancelliere di province
- Garantisce il rispetto delle politiche e vede con riguardati se deroga deve essere, le possibilità - rappresentante diplomatico al Consiglio Marchesale

Cancellieri di province :

- Elabora i trattati e le linee di condotta della sua provincia nel rispetto di alcuni punti da seguire al livello del Marchesato (già il caso, tranne che attualmente, essendo che la Provenza, ciò sembra meno tagliata al coltello)
- Sorveglia i suoi ambasciatori ed il suo/il suo vicecancelliere
- Primo rappresentante dopo il conto/Doge, della sua provincia all'esterno
- Diventa l'ambasciatore della sua provincia presso il MAO (vediamo là la collaborazione dei cancellieri di province con l'Alto-cancelliere)

Il vicecancelliere :

- Libero alle province del numero e di designarle poiché vogliono (esempio: Può decidere che il posto è per un eletto del consiglio Contale, mentre l'altro lascerà la cura al cancelliere derivato dal consiglio comtale, di nominare i suoi vicecancellieri all'interno)

- Seconda e collabora con il cancelliere di provincia
- Libero ad ogni provincia dei ruoli essendo attribuiti loro nell'ambito della loro cancelleria

Ambasciatori :

- Libero alle province di designarle poiché vogliono.
- Criteri comuni tra le province, cioè, ciò che si conoscono già :

1 - nessuna cartella giudiziaria per trahison ed alto-trahison
2- Un giuramento, che include ancora il MAO
3- Residenza principale in Provenza o Genova, inevitabilmente!


Infine, di base come primo ritratto….

Dois-je en conclure que tous sont d'accord?

Faut le dire, hein...

Et les Génois??

La Diplomatie, c'est un gros morceau alors la structure doit tenir....

Devo quindi concludere che sono tutti d'accordo?

Basta dirlo.

E i genovesi??

La Diplomazia, è una grossa parte allora la struttura deve reggere...

J'avoue que ce n'est pas ma spécialité.

J'ai besoin d'un peu de temps pour vraiment en faire le tour.


Riconosco che non è la mia specialità.

Ho bisogno un po'di di tempi per realmente fare il giro.

Que dire de plus ... A part sherry magique!

Entièrement avec tout ce qui a été dit ...

J'attends les critiques ...

Che dire di più… oltre a sherry magico!

Interamente con tutto ciò che è stato detto…

Attendo le critiche…

Sherry Magique.... voilà un moment que je n'avais entendu cela, mon fillot! J'ai d'ailleurs encore le poème affiché au Manoir.... (Il était bien RP....??? Arff.. ^^)

Sinon, Senhor Ref, je peux comprendre, forcément. On se fera une idée plus globale quand Gênes se sera prononcée aussi, du coup.


Sherry magico…. ecco un momento che non avevo inteso ciò, il mio figlioccio !

Altrimenti, Senhor Ref, posso comprendere, inevitabilmente. Ci si farà un'idea più globale quando Genova si sarà pronunciato anche, del colpo.

DuchesseSherry a écrit:

1 ogni provincia rimane autonoma, pur avendo una linea di condotta comune, dal MAO.
su questo sono d'accordo

2 i consigli comitale/dogale e marchisale, conservano un diritto di sguardo critico sui trattati, senza obbligo di voto, il Conte, Doge e Marchese, avente il potere di guidare il loro paese. Infine, il sigillo del marchese, possono essere discutibili… soprattutto che la diplomazia non sarà soltanto marchisale. Sono mitigato… le alleanze/intesa/amicizia e gli ordini, io gradirei il sigillo Marchisale, soprattutto se si arriverà un giorno, ad un esercito marchisale o un Ordine marchisale, infine in breve, io vedo il MAO interessato. (ancora più, se la dichiarazione d'una guerra o della pace, si fa congiuntamente. Semplice logica al termine del conto) se Conte/Marchese o Doge/Marchese non si intendono, la potranno votare il Consiglio comitale o dogale ed il consiglio Marchisale.

Credo che la politica estera debba spettare al Marchese, tocchi a lui dichiarare guerra o proclamare la pace, apporre il prioprio sigillo ai trattati affinchè siano validi, spero che venga ben presto formato un esercito marchesale. In caso di disaccordo tra il Marchese e il Doge o il Conte si debba avere un voto del Consiglio Marchesale consilgio che dovrebbe sempre essere sentito sulle questioni internazionali.

3 il sigillo Marquisal…. ok, così precisato già! Ma si cessa di correre dopo la menzione del MAO e da Provenza libera a tutto va… il sigillo Marchesale ne dice più da solo. Niente impedisce di seguire questa via come ora, ma la non impone. Se Genova giusto il MAO, vedo semplicemente la relazione Provenza - Marquisat un pezzo differentemente, poiché solo la Provenza non garantirà più l'esistenza del MAO. Ci mancherebbe solo che si imponga " la repubblica genovese libera" ..... assurdità!

ritengo che occorra sempre il sigillo marchesale sotto ad ogni trattato. Da noi si sta discutendo per proclamare l'indipendenza dall'Impero, potremmo dire che se uno Stato appartenente al MAO ha proclamato l'indipendenza allora può (ma è facoltà() apporre la dizione "lbero" dopo il nome dello Stato, ma non è obbligatorio

ruoli: un Alto-cancelliere Marchesale:
- Primo rappresentante del Marchesato all'esterno dopo il marchese (come ora)
- Il solo che possa parlare in nome del Marchesato all'esterno (dopo il marchese, ovviamente)
- Rappresentante/ambasciatore presso le alte istanze straniere (come ora, che)
- Elabora la politica diplomatica Marchesale essendo comune alle province (come ora, sostenuto dal marchese, ovviamente, e diritto di visione del Conto e Doge, poiché ha impatto sulle loro province)
- Sorveglia il cancelliere delle province
- Garantisce il rispetto delle politiche e vede con riguardati se deroga deve essere, le possibilità
- Rappresentante diplomatico al Consiglio Marchesale cancellieri di province:
- Elabora i trattati e le linee di condotta della sua provincia nel rispetto di alcuni punti da seguire al livello del Marchesato (già il caso, tranne che attualmente, essendo che la Provenza, ciò sembra meno tagliata col coltello)
- Sorveglia i suoi ambasciatori ed il suo/il suo vicecancelliere
- Primo rappresentante dopo il Conte/Doge, della sua provincia all'estero
- Diventa l'Ambasciatore della sua provincia presso il MAO (vediamo là la collaborazione dei cancellieri di province con l'Alto-cancelliere)
- In breve, una cancelleria come si conoscono tutti, che!

nessuna osservazione

vicecancelliere:
- Libertà alle province del numero e di designarle come vogliono (esempio: Può decidere che il posto è per un eletto del consiglio Comitale, mentre l'altro lascerà il compito al cancelliere derivato dal consiglio comitale, di nominare i suoi vicecancellieri all'interno)
- Asseconda e collabora con il cancelliere di provincia
- Libertà ad ogni provincia dei ruoli essendo attribuiti loro nell'ambito della loro cancelleria

sono d'accordo

ambasciatori:
- Libertà alle province di designarli come vogliono.
- Criteri comuni tra le province, cioè, questo si conosce già:
1- Nessuna cartella giudiziaria per tradimento ed alto-tradimento

questo non lo capisco

2- Un giuramento, che include ancora il MAO
3- Residenza principale in Provenza o Genova, inevitabilmente!

Infine, di base come primo ritratto….

Citation :

1- Chaque Province demeure autonome, tout en ayant une ligne de conduite commune, de par le MAO.

Là-dessus je suis d’accord.


2- Les conseils comtal / dogeal et marquisal, conserve un droit de regard critique sur les traités, sans obligation de vote, le comte, Doge et Marquis, ayant le pouvoir de mener leur Pays. Enfin, le sceau du Marquis, ce peut être discutable... surtout que la diplomatie ne sera plus que marquisale. Je suis mitigée... les alliances / entente / amitié et les ordres, j'aimerais le sceau Marquisal, surtout si on en vient un jour, à une armée marquisale ou un ordre marquisal, enfin bref, je vois le MAO concerné. (Encore plus, si la déclaration d'une guerre ou de la paix, se fait conjointement. Simple logique au bout du compte) Si comte / Marquis ou Doge / Marquis ne s'entendent pas, là pourront voter conseil comtal ou dogeal et le conseil Marquisal.

Je crois que la politique étrangère doive revenir au Marquis, a lui de déclarer la guerre ou de proclamer la paix, apposer son propre sceau aux traités pour qu'ils soient valides, j’espère qu'il sera vite formé une armée marquisale. En cas de désaccord entre le Marquis et le Doge/Comte on devra procéder à un vote du CM, Conseil qui devrait toujours être axé sur les questions internationales.

3- Le sceau Marquisal.... ok, comme spécifié déjà! Mais on cesse de courir après la mention du MAO et de Provence Libre à tout va... le sceau Marquisal en dit plus à lui seul. Rien n'empêche de suivre cette voie comme maintenant, mais on l'impose pas. Si Gênes intègre le MAO, je vois simplement le rapport Provence - Marquisat un brin autrement, puisque seule la Provence ne garantira plus l'existence du MAO. Manquerait plus qu'on impose "la république génoise libre"..... absurde!

J’insiste qu'il faut toujours le sceau marquisal sous à chaque traité. Chez nous on discute pour proclamer l'indépendance de l'Empire, pourrions dire que si un État appartenant au MAO a proclamer l'indépendance alors il peut (mais il est facultatif) d’apposer la mention « libre » après le nom de l'État, mais ce n'est pas obligatoire

Des rôles :

Un Haut-Chancelier Marquisal :

- Premier représentant du Marquisat à l'extérieur après le Marquis (Comme maintenant)
- Le seul pouvant parler au nom du Marquisat à l'extérieur (après le Marquis, évidemment)
- Représentant / Ambassadeur auprès des Hautes instances étrangères (Comme maintenant, quoi)
- Élabore la politique Diplomatique Marquisale étant commune aux provinces (Comme maintenant, appuyé par le Marquis, évidemment, et droit de regard du comte et Doge, puisque impact sur leurs provinces)
- Chapeaute les Chancelier de Provinces
- Assure le respect des politiques et voit avec les concernés si dérogation il doit y avoir, les possibilités
- Représentant diplomatique au Conseil Marquisal

Chanceliers de Provinces:

- Élabore les traités et les lignes de conduite de sa Province dans le respect des quelques points à suivre au niveau du Marquisat (déjà le cas, sauf que présentement, étant que la Provence, cela semble moins coupé au couteau)
- Chapeaute ses Ambassadeurs et son/ses Vice-Chancelier (s)
- Premier représentant après le comte / Doge, de sa Province à l'extérieur
- Devient l'Ambassadeur de sa Province auprès du MAO (voyons là la collaboration des chanceliers de provinces avec le Haut-Chancelier)
- Bref, une chancellerie comme on connait tous, quoi!

Rien à dire.

Vice-Chancelier:

- Libre aux Provinces du nombre et de les désigner comme elles veulent (Exemple: Une peut décider que le poste est pour un élu du conseil Comtal, alors que l'autre laissera le soin au Chancelier issu du conseil comtal, de nommer ses vice-chanceliers à l'interne)

- Seconde et collabore avec le Chancelier de province
- Libre à chaque Province des rôles leur étant attribués au sein de leur chancellerie

Je suis d’accord.

Ambassadeurs:

- Libre aux Provinces de les désigner comme elles veulent.
- Critères communs entre les Provinces, soit, ce qu'on connait déjà:
1- Aucun dossier judiciaire pour trahison et haute-trahison

Ca je ne le comprend pas.

2- Un serment, incluant encore le MAO
3- Résidence principale en Provence ou Gênes, forcément !

scusate il ritardo ma il testo andava analizzato con calma. Vi ringrazio per aver tradotto il mio pensiero, ma ci tenevo a scrivere senza perdere altro tempo. Sono sicuro che ora altri miei compatrioti interverranno.


excusées le retard mais le texte devait être analysé avec calme. Je vous remercie pour avoir traduit ma pensée, mais nous tenions à écrire sans perdre autre temps. Je suis sûr que maintenant autres mes compatriotes interviendront.

Alors oui merci pour la réponse!

Je réponds en bleu.

DuchesseSherry a écrit:

1 ogni provincia rimane autonoma, pur avendo una linea di condotta comune, dal MAO.
su questo sono d'accordo

2 i consigli comitale/dogale e marchisale, conservano un diritto di sguardo critico sui trattati, senza obbligo di voto, il Conte, Doge e Marchese, avente il potere di guidare il loro paese. Infine, il sigillo del marchese, possono essere discutibili… soprattutto che la diplomazia non sarà soltanto marchisale. Sono mitigato… le alleanze/intesa/amicizia e gli ordini, io gradirei il sigillo Marchisale, soprattutto se si arriverà un giorno, ad un esercito marchisale o un Ordine marchisale, infine in breve, io vedo il MAO interessato. (ancora più, se la dichiarazione d'una guerra o della pace, si fa congiuntamente. Semplice logica al termine del conto) se Conte/Marchese o Doge/Marchese non si intendono, la potranno votare il Consiglio comitale o dogale ed il consiglio Marchisale.

Credo che la politica estera debba spettare al Marchese, tocchi a lui dichiarare guerra o proclamare la pace, apporre il prioprio sigillo ai trattati affinchè siano validi, spero che venga ben presto formato un esercito marchesale. In caso di disaccordo tra il Marchese e il Doge o il Conte si debba avere un voto del Consiglio Marchesale consilgio che dovrebbe sempre essere sentito sulle questioni internazionali.

Non che il marchese, per dichiarare la guerra e la pace. Il conto/Doge, è comunque che li regnano sulle province. Se una guerra scoppia contro il MAO in sé e non contro una provincia precisamente, forse il marchese potrà allora, ordinare alle sue province vassales, di entrare in guerra e ritirarsi in seguito. Differentemente, non ha alcun diritto, sarebbe "una dittatura" che non entra nei principi che voluto alla Provenza ritirandosi dall'impero
Il MAO considera una collaborazione con le province, una politica tenendo conto delle loro realtà. Credo che questa Commissione, debba aiutare ad andare in questo senso. Infine, è la mia percezione.

3 il sigillo Marquisal…. ok, così precisato già! Ma si cessa di correre dopo la menzione del MAO e da Provenza libera a tutto va… il sigillo Marchesale ne dice più da solo. Niente impedisce di seguire questa via come ora, ma la non impone. Se Genova giusto il MAO, vedo semplicemente la relazione Provenza - Marquisat un pezzo differentemente, poiché solo la Provenza non garantirà più l'esistenza del MAO. Ci mancherebbe solo che si imponga " la repubblica genovese libera" ..... assurdità!

ritengo che occorra sempre il sigillo marchesale sotto ad ogni trattato. Da noi si sta discutendo per proclamare l'indipendenza dall'Impero, potremmo dire che se uno Stato appartenente al MAO ha proclamato l'indipendenza allora può (ma è facoltà() apporre la dizione "lbero" dopo il nome dello Stato, ma non è obbligatorio

Sono d'accordo per lasciare la possibilità di iscrivere o no la menzione "libera". Ma per il sigillo, esito, poiché un trattato sugli statuti degli ambasciatori ad esempio, ciò riguarda la provincia, neppure il MAO, il sigillo del marchese sarebbe un po'sconosciuto. Differentemente, si forma una cancelleria marquisale con due camere, e nessuno ha la sua autonomia in sé… Infine, questione coerenza, vedo questo così.

Il sigillo marchesale per le alleanze e gli ordini, là molto a fatto d'accordo, poiché il MAO è implicato "da difetto" e dovrebbe sì, potere adottare una certa politica esterna come le province. Le alleanze e gli ordini, possono avere un legame diretto con la guerra e la pace, semplice seguito logico.

Infine, non farò un caso se si conserva il sigillo marchesale ovunque ma occorrerà trovare la spiegazione….



ruoli: un Alto-cancelliere Marchesale:
- Primo rappresentante del Marchesato all'esterno dopo il marchese (come ora)
- Il solo che possa parlare in nome del Marchesato all'esterno (dopo il marchese, ovviamente)
- Rappresentante/ambasciatore presso le alte istanze straniere (come ora, che)
- Elabora la politica diplomatica Marchesale essendo comune alle province (come ora, sostenuto dal marchese, ovviamente, e diritto di visione del Conto e Doge, poiché ha impatto sulle loro province)
- Sorveglia il cancelliere delle province
- Garantisce il rispetto delle politiche e vede con riguardati se deroga deve essere, le possibilità
- Rappresentante diplomatico al Consiglio Marchesale cancellieri di province:
- Elabora i trattati e le linee di condotta della sua provincia nel rispetto di alcuni punti da seguire al livello del Marchesato (già il caso, tranne che attualmente, essendo che la Provenza, ciò sembra meno tagliata col coltello)
- Sorveglia i suoi ambasciatori ed il suo/il suo vicecancelliere
- Primo rappresentante dopo il Conte/Doge, della sua provincia all'estero
- Diventa l'Ambasciatore della sua provincia presso il MAO (vediamo là la collaborazione dei cancellieri di province con l'Alto-cancelliere)
- In breve, una cancelleria come si conoscono tutti, che!

nessuna osservazione

vicecancelliere:
- Libertà alle province del numero e di designarle come vogliono (esempio: Può decidere che il posto è per un eletto del consiglio Comitale, mentre l'altro lascerà il compito al cancelliere derivato dal consiglio comitale, di nominare i suoi vicecancellieri all'interno)
- Asseconda e collabora con il cancelliere di provincia
- Libertà ad ogni provincia dei ruoli essendo attribuiti loro nell'ambito della loro cancelleria

sono d'accordo

ambasciatori:
- Libertà alle province di designarli come vogliono.
- Criteri comuni tra le province, cioè, questo si conosce già:
1- Nessuna cartella giudiziaria per tradimento ed alto-tradimento

questo non lo capisco

Ad esempio, qui in Provenza, incontro ogni candidato per discutere con loro. Essendo cancelliere, discuto in seguito con la Vice-cancelliere, per vedere se il candidato è preso o no. In caso di disaccordo, il consiglio vota. Genova potrebbe fare differentemente, scegliere i suoi ambasciatori. È importante io credono, di conservare quest'autonomia, a questo livello, se le nostre cancellerie rimangono autonome.

Quanto alla trahison ed alto-trahison, si trova attualmente questo, nei nostri statuti. Per difetto, poiche'un candidato ha denunciato la contea o il MAO, non può essere scelto per lavorare alla cancelleria, posto dove informazioni a volte "secretavano" circolano. È a titolo preventivo, direi. Infine, lo ho sempre visto così, e darei difficilmente la mia fiducia a qualcuno avente questi carichi sulla parte posteriore.

2- Un giuramento, che include ancora il MAO
3- Residenza principale in Provenza o Genova, inevitabilmente!

Infine, di base come primo ritratto….

Citation :

1- Chaque Province demeure autonome, tout en ayant une ligne de conduite commune, de par le MAO.

Là-dessus je suis d’accord.


2- Les conseils comtal / dogeal et marquisal, conserve un droit de regard critique sur les traités, sans obligation de vote, le comte, Doge et Marquis, ayant le pouvoir de mener leur Pays. Enfin, le sceau du Marquis, ce peut être discutable... surtout que la diplomatie ne sera plus que marquisale. Je suis mitigée... les alliances / entente / amitié et les ordres, j'aimerais le sceau Marquisal, surtout si on en vient un jour, à une armée marquisale ou un ordre marquisal, enfin bref, je vois le MAO concerné. (Encore plus, si la déclaration d'une guerre ou de la paix, se fait conjointement. Simple logique au bout du compte) Si comte / Marquis ou Doge / Marquis ne s'entendent pas, là pourront voter conseil comtal ou dogeal et le conseil Marquisal.

Je crois que la politique étrangère doive revenir au Marquis, a lui de déclarer la guerre ou de proclamer la paix, apposer son propre sceau aux traités pour qu'ils soient valides, j’espère qu'il sera vite formé une armée marquisale. En cas de désaccord entre le Marquis et le Doge/Comte on devra procéder à un vote du CM, Conseil qui devrait toujours être axé sur les questions internationales.

Pas que le Marquis, pour déclarer la guerre et la paix. Le Comte / Doge, sont quand même les régnants sur les Provinces. Si une guerre éclate contre le MAO en soi et non contre une province précisément, peut-être le Marquis pourra alors, ordonner à ses provinces vassales, d'entrer en guerre et de se retirer ensuite. Autrement, il n'a aucun droit, ce serait une "dictature" qui n'entre pas dans les principes qu'à voulu la Provence en se retirant du SRING... Le MAO vise une collaboration avec les Provinces, une politique tenant compte de leurs réalités. Je crois que cette Commission, doit aider à aller en ce sens. Enfin, c'est ma perception.

3- Le sceau Marquisal.... ok, comme spécifié déjà! Mais on cesse de courir après la mention du MAO et de Provence Libre à tout va... le sceau Marquisal en dit plus à lui seul. Rien n'empêche de suivre cette voie comme maintenant, mais on l'impose pas. Si Gênes intègre le MAO, je vois simplement le rapport Provence - Marquisat un brin autrement, puisque seule la Provence ne garantira plus l'existence du MAO. Manquerait plus qu'on impose "la république génoise libre"..... absurde!

J’insiste qu'il faut toujours le sceau marquisal sous à chaque traité. Chez nous on discute pour proclamer l'indépendance de l'Empire, pourrions dire que si un État appartenant au MAO a proclamer l'indépendance alors il peut (mais il est facultatif) d’apposer la mention « libre » après le nom de l'État, mais ce n'est pas obligatoire

Je suis d'accord pour laisser la possibilité d'inscrire ou non la mention "libre". Mais pour le sceau, j'hésite, car un traité sur les statuts des ambassadeurs par exemple, cela concerne la Province, non plus le MAO, le sceau du Marquis serait un peu étrange. Autrement, on forme une chancellerie marquisale avec deux chambres, et aucune a son autonomie en soi... Enfin, question cohérence, je vois ce ainsi.

Le sceau marquisal pour les alliances et les ordres, là toute à fait d'accord, car le MAO est impliqué "par défaut" et devrait oui, pouvoir mener une certaine politique extérieure tout comme les Provinces. Les alliances et les ordres, peuvent avoir un lien direct avec la guerre et la paix, simple suite logique.

Enfin, je ferai pas un cas si on garde le sceau marquisal partout mais faudra trouver l'explication....

Des rôles :

Un Haut-Chancelier Marquisal :

- Premier représentant du Marquisat à l'extérieur après le Marquis (Comme maintenant)
- Le seul pouvant parler au nom du Marquisat à l'extérieur (après le Marquis, évidemment)
- Représentant / Ambassadeur auprès des Hautes instances étrangères (Comme maintenant, quoi)
- Élabore la politique Diplomatique Marquisale étant commune aux provinces (Comme maintenant, appuyé par le Marquis, évidemment, et droit de regard du comte et Doge, puisque impact sur leurs provinces)
- Chapeaute les Chancelier de Provinces
- Assure le respect des politiques et voit avec les concernés si dérogation il doit y avoir, les possibilités
- Représentant diplomatique au Conseil Marquisal

Chanceliers de Provinces:

- Élabore les traités et les lignes de conduite de sa Province dans le respect des quelques points à suivre au niveau du Marquisat (déjà le cas, sauf que présentement, étant que la Provence, cela semble moins coupé au couteau)
- Chapeaute ses Ambassadeurs et son/ses Vice-Chancelier (s)
- Premier représentant après le comte / Doge, de sa Province à l'extérieur
- Devient l'Ambassadeur de sa Province auprès du MAO (voyons là la collaboration des chanceliers de provinces avec le Haut-Chancelier)
- Bref, une chancellerie comme on connait tous, quoi!

Rien à dire.

Vice-Chancelier:

- Libre aux Provinces du nombre et de les désigner comme elles veulent (Exemple: Une peut décider que le poste est pour un élu du conseil Comtal, alors que l'autre laissera le soin au Chancelier issu du conseil comtal, de nommer ses vice-chanceliers à l'interne)

- Seconde et collabore avec le Chancelier de province
- Libre à chaque Province des rôles leur étant attribués au sein de leur chancellerie

Je suis d’accord.

Ambassadeurs:

- Libre aux Provinces de les désigner comme elles veulent.
- Critères communs entre les Provinces, soit, ce qu'on connait déjà:
1- Aucun dossier judiciaire pour trahison et haute-trahison

Ca je ne le comprend pas.

Par exemple, ici en Provence, je rencontre chaque candidat pour discuter avec eux. Étant Chancelière, je discute ensuite avec la Vice-Chancelière, pour voir si le candidat est pris ou non. En cas de désaccord, le conseil vote. Gênes pourrait faire autrement, pour choisir ses ambassadeurs. C'est important je crois, de garder cette autonomie, à ce niveau, si nos chancelleries demeurent autonomes.

Quant à la trahison et haute-trahison, on retrouve présentement ce, dans nos statuts. Par défaut, un candidat ayant trahi le comté ou le MAO, ne peut être sélectionné pour travailler à la chancellerie, endroit où des informations parfois "secrètes" circulent. C'est à titre préventif, je dirais. Enfin, je l'ai toujours vu ainsi, et je donnerais difficilement ma confiance à quelqu'un ayant ces accusations sur le dos.

2- Un serment, incluant encore le MAO
3- Résidence principale en Provence ou Gênes, forcément !

Ce n'était que pour appuyer le fait que je vois bien le sceau Marquisal sur un traité d'alliance, et celui des ordres puisqu'ils peuvent aider en cas de guerre, et non sur les autres traités, puisque cela concernerait que les Provinces....

On a débordé, en effet....


Era soltanto per sostenere il fatto che vedo bene il sigillo Marchesale su un trattato d'alleanza, e quello degli ordini poiché possono aiutare in caso di guerra, e non sugli altri trattati, poiché ciò riguarderebbe che le province….

Si è straripato, infatti….

Je suis pour ma part contre l'idée de mettre le sceau de Sa Majesté lorsqu'il s'agit d'ordre allégeant à une de nos provinces. Les vassaux des vassaux de Sa Majesté ne sont pas ses propres vassaux. Son sceau n'a donc rien à y faire, que cela concerne une éventuelle défense ou pas.

Sono da parte mia contro l'idea di mettere il sigillo della sua maestà quando si tratta d'ordine che riduce ad una delle nostre province. Vassali dei vassali della sua maestà non sono i suoi vassali. Il suo sigillo non ha dunque nulla da fare, che ciò riguarda un'eventuale difesa o non.

Il faudra en effet faire une liste des exceptions au Sceau Marquisale.

Je rejoins tout me monde sinon.

Occorrerà infatti fare un elenco delle eccezioni al sigillo Marchesale.

Raggiungo tutto mondo altrimenti.

Quoi, quand ça concerne l'EA? Qu'est-ce que vous voulez dire, Excellence?


Ciò che, quando quello riguarda la Chiesa ? Cosa vuole dire, eccellenza ?

Non une liste des exceptions. Pas au sujet de l'EA. Mais comme certains le soulignaient par exemple pour un traité d'ordre avec le comté. Je suppose que ce ne sera pas la seule exception.


Non un elenco delle eccezioni. Non sulla Chiesa. Ma come alcuni lo sottolineavano ad esempio per un trattato d'ordine con la contea. Suppongo che non costituisca la sola eccezione.

Mais c'est stupide. Le sceau du marquis, au marquis, celui du comte au comte, et celui du doge au doge, et voilà. SI un traité est passé entre le Comté et une autre entité, on s'en fout du sceau du marquis.


Ma è stupido. Il sigillo del marchese, al marchese, quello del conto al conto, e quello del doge al doge, ed ecco. SE un trattato si è passato tra la contea ed un'altra entità, si in fout del sigillo del marchese.

Sauf que la chancellerie est Mi MAO Mi Comté.

Tranne che la cancelleria è metà MAO metà contea.

Actuellement oui, mais lorsque Gênes sera intégrée...

Attualmente sì, ma quando Genova sarà integrato…

Je ne pense pas qu'il soit question de créer une chancellerie exclusivement Marquisale si ?

Non penso che sia questione di creare una cancelleria esclusivamente Marchesale se?

J'avais compris qu'il y aurait deux chancelleries provinciales et une grande-chancellerie marquisale chapeautant le tout. Mais j'ai peut-être mal compris.